quaderni di usabilità TILS: Scuola Superiore Guglielmo Reiss Romoli

appuntamenti, strumenti di lavoro, personaggi, la rassegna stampa strumenti per approfondire gli argomenti scambia le tue idee ricerche bibliografiche, commenti e suggerimenti, libro degli ospiti consulta i quaderni

vai all'indice del quaderno n° 1

Architettura ed Evoluzione del World Wide Web
Evoluzione dell’architettura ipertestuale

XLL: i link

Per quanto riguarda XLL, il linguaggio dedicato allo sviluppo degli hyperlink XML, si ha una prima bozza dell'aprile 1997, ma la situazione è ancora in via di definizione. L’obiettivo è quello di superare il link unidirezionale contenuto nel documento, affermatosi insieme ad HTML, recuperando quanto già disponibile nei precedenti sistemi ipertestuali. Il linguaggio è diviso in due sottogruppi, XPointer e Xlink.

XPointer permette di indirizzare porzioni di documento. Mentre con HTML è possibile collegarsi ad un preciso punto di un documento soltanto se chi lo ha creato ha referenziato quel punto con un’ancora, con XPointer invece è possibile indirizzare parti di documenti dei quali non si ha diritto di accesso.

XLink permette di controllare eventi associati all'hyperlink. Ad esempio, è possibile aprire il documento puntato in una nuova finestra, senza dover usare linguaggi di scripting.